Compositore boemo. Cugino di Jan Antonín Tomas, studiň con lui
composizione a Praga e seguì nel contempo gli studi universitari. Un suo
balletto, eseguito al Teatro Nazionale di Praga nel 1771, riscosse tanto
successo da convincere l'autore a dedicarsi interamente alla carriera di
compositore teatrale. Infatti nei sei anni successivi (1771-1777) scrisse ben
ventiquattro balletti e tre pantomime. Nel 1778 divenne maestro di musica
dell'arciduchessa Elisabetta, a Vienna, dove nel 1792 fu nominato compositore
della corte viennese, presso cui rimase fino alla morte. Della sua produzione
ricordiamo, fra l'altro, le opere
Moisé in Egitto (1787),
Debora e Sisara (1789),
Giuditta e Oloferne (1799), composizioni
per pianoforte, sinfonie, concerti e musica da camera (Velvary 1747 - Vienna
1818).